33 anni fa approdavo con la mia famiglia , i Caltabiano ed i Pennisi, in questa terra dell’estremo Sud della ns. Sicilia ; Già qualche anno prima erano arrivati i Russo dalla lontana Padania , e si erano fermati qui, affascinati come noi dalla bellezza della spiaggia e dall’azzuro mare della Spinazza.
Per 33 anni abbiamo trascorso le nostre vacanze insieme, accumulando ricordi su ricordi: ci ospitava all’inizio la sig.ra Maria , Arancio Costa, che con la sua dolcezza accontentava tutti e faceva fronte alle tante richieste di alloggio creando ….loculi, di anno in anno, addossati uno all’altro, accanto alla casa madre, la Villa dei Sogni, con l’idea fissa di lasciare quanti più beni all’unico figlio sordomuto, per rendergli agiato il suo avvenire.
Nasceva così la Cicciopoli, “il regno di Ciccio”, e poi il bar e poi la pista da ballo con la pizzeria annessa. Lì passavamo le nostre serate, lì organizzavamo le nostre feste; eravamo come una grande famiglia , collaborando anche al buon andamento del Canneto, fungendoci a volte come baristi, cassieri e camerieri ai tavoli !!!
Quanti ricordi : i bagni a mare con i nostri figli, le pesche subacque, la caccia ai polipi, i rimproveri di nonno Mario quando tornavo, quasi sempre !, con pesci piccoli infiocinati, e le mitiche vaschette piene d’acqua, riscaldata al sole, dove immergevamo i nostri figli al rientro dal mare!
Eppoi le pescate con il nonno Mario a Portopalo, le gite ai laghetti di Cassibile, tutti insieme, le gite a Pozzallo per comprare la buona caciotta affumicata, e poi a Ragusa, ad Agrigento, a Modica, a Donnalucata, ad Avola, a Noto, a Vendicari, a San Corrado, etc, etc.
E come non ricordare i bagni nell’assolata spiaggia di Marza, dove Assunta e Lucia si divertivano a …raschiare con le dita la sabbia bagnata per raccogliere le telline?
E come non ricordare i favolosi tramonti?
Gli anni passano e la famiglia si allarga: arrivano i Mirabella ed i Grillo ed i Tallaro ed i Cicero….
Con la fine della Sig.ra Maria inzia però la fine della Cicciopoli,….Azzar…iata, lacerata e svenduta :è la fine del regno di Ciccio ed il poveretto finisce in un angolo-loculo dove prima c’era la lavanderia!!! La grande unica famiglia si sfalda, si sfascia completamente ; si formano i gruppi, i clan, ma il nostro gruppo resiste unito: i Caltabiano , i Mirabella ed i Russo resistono ai cambiamenti, si assestano bene insieme , con i loro bagni, con le loro serali scale 40 ,con le loro ricorrenze e cene sociali.
Vediamo crescere le nostre famiglie; condividiamo le nostre gioie ed i nostri dolori; nascono le famiglie dei figli con le loro unioni con i Giliberto ed i Iacono, e nascono i nipotini, bellissimi : Asia appioppa a Carmelo l’ormai famoso “zio Carmelo pasticcione” !!!
Siamo così arrivati a poco a poco, estate dopo estate, ( ce l’abbiamo fatta!) ,all’agosto di quest’anno 2008, favoloso per la presenza di tutti compresi figli e nipotine ; ma ecco che arrivano pure le grandi decisioni, dovute purtroppo a scelte altrui: i Caltabiano lasciano la Spinazza ! l’onda lunga arriverà , forse, pure ai Russo.
Resta un grande amaro in bocca ; 33 anni di vacanze estive sempre allo stesso posto sono tanti e non è facile abituarsi all’idea di non ritornare più in avvenire nella stessa casa, in quello splendido terrazzo a mare : ma ormai è decisa e …digerita.
L’onda lunga non tocca i Mirabella, che resteranno ancora a godersi la brezza di questo mare : ci piace pensarli spaparacchiati al sole della Spinazza: Assunta , abbronzatissima, nera nera, con l’immancabile bandana e Carmelo, rosso gambero, seduto sulla sua sediolina ” vecchia Rinascente doc”, attaccato all’asta dell’ombrellone per non farselo volare via ! A loro affido una scatola piena di conchiglie di vario tipo, cimeli raccolti ad uno ad uno , per restituirli al mare quando anche loro lascieranno Marzamemi.
A Pino dò una rustica collana di conchiglie, raccolte con lui nelle ns.tante immersioni : quando sarai nella tua Padania e sei triste stringela nelle tue mani; vedrai che sorriderai pensando a ..tutte le ….ca..ate!!! dette in questi anni, così tanto legate ai ns. ricordi.
Ciao Spinazza, grazie per averci dato tanti momenti belli, allegri e spensierati: non ti scorderemo : sei parte della ns. vita.